Partner YouTube: Gli AdSense nei video (non) funzionano

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Sono passati quasi 2 mesi da quando YouTube mi ha dato la possibilità di diventare Partner e quindi ottenere alcuni privilegi.

Uno dei privilegi più interessanti è ovviamente la possibilità di agganciare il proprio account AdSense a YouTube e monetizzare con i propri video tramite banner pubblicitari.

Voglio condividere con voi alcune mie rilfessioni ed entrare ricevute fin ora.

Ecco le statistiche medie relative alle mie compartecipazione delle entrate:

Ovviamente è da evidenziare che il mio blog non è focalizzato prettamente sui video, anche se vi è un discreto numero di video tutorial.

Ecco i numeri dei primi 7 giorni:

Il numeri sopra mostrano le statistiche durante i primi 7 giorni in cui sono stati attivate le entrate a soli 6 video del mio canale senza averli messi in evidenza sul blog.

Conclusioni

Sicuramente diventare Partner YouTube porta i suoi vantaggi, il più inciso secondo me è l’elevazione delle visite ai video e iscritti al nostro canale.

Questo è dovuto grazie all’esposizione nel motore di ricerca interno di YouTube e il posizionamento dei nostri video in prima posizione durante la visione di video dello stesso target.

Per quanto riguarda il lato remunerativo bisogna pensare, che se il nostro lavoro è quello di avere come unico prodotto i video, possiamo cercare di aumentare le entrate ottenendo ancora più visite tramite blog, social netowrk e quindi focalizzando tutte le energie sull’esposizione, senza altri articoli di mezzo.

Come advertising YouTube introduce negli embed dei video una fascia con la pubblicità, a volte troppo invasiva. Mentre nelle pagine su YouTube oltre a questa fascia vi è un banner in alto a destra illustrato o testuale.

Purtroppo dalle statistiche non possiamo risalire ai numeri di click e impression sui due determinanti formati, ma ci viene sommato tutto in un unico risultato.

L’obiettivo di chi vuole guadagnare con i video è quello di avere il maggior numero di visite, ottenendo un grado di esposizione cosi elevato per il quale sia possibile avere una percentuale ottimale per guadagnare sull advertising proposto da YouTube.

Nel titolo avrete notato il non tra le parentesti, questo vuole solo dire, che nel mio specifico caso, non ho avuto una buona conversione di visite/click sufficienti da confermare che il servizio advertising funzioni, ma non esclude la sua attendibilità come servizio.

Dite la vostra!

Forse in italia è ancora presto?

Siamo ancora poco portati alla publicità all’interno dei video?

Stratega, Docente, Speaker con più di 12 anni di esperienza in strategie creative multicanale. Oggi sono Partner & Chief Innovation Officer di ThinkingHat, Innovation Studio specializzato in tecnologie emergenti per aziende e brand audaci.

13 Commenti

  1. Grazie Julius per aver condiviso queste preziose informazioni. Credo che devi avere fiducia e aspetterare un pò di tempo. In Inghilterra per la prima volta la pubblicità ha superato quella televisiva (in termini di investimento) http://bit.ly/7fio2
    In Italia è probabilmente ancora molto presto, anche per Adsense. A parte qualche caso rarissimo, i guadagni della maggioranza dei blog italiani, quando va bene, non superano qualche centinaio di euro al mese … una cifra ridicola considerando che l’impegno di scrivere 2/3 articoli al giorno e il numero dell’utenza … possiamo solo sperare nel futuro e nel ricambio della classe dirigente dei big spenders italiani.
    ciao e grazie ancora!

  2. Resta il fatto, ma ne abbiamo parlato in diverse occasioni, che ritengo sciocca la “non” possibilità di candidarsi come partner. Agevolazione che spesso viene concessa random). Per non parlare della impossibilità di comunicare con i signori del tubo. Dopo questa tua riflessione/post sono ancora più convinto che passare a servizi relativamente più di nicchia possa solo migliorare la qualità dei propri prodotti. Se di prodotto si può parlare

  3. Julius, i dati che hai ottenuto mi sembrano in linea con quello che ho visto dire anche da video publishers americani, ovvero un eCPM di 1 $ (0,72€ è la stessa cosa), ovviamente esistono anche cifre maggiori, ma questo è un dato abbastanza comune.

    Come hai detto, a mnon di non creare un viral video occasionale, per guadagnare con youtube occorrono molte visite e la pubblicazione di (minimo) 2-3 video alla settimana.

    Non so se ne hai già parlato, ma youtube ora sembra scelga anche dei partner “occasionali”, se interessa ne ho parlato qui: http://tinyurl.com/yeznwua

  4. Ciao Giulius, mi Auguro per Te che Adsense non ti banni ora. Forse non sai che pubblicare dati come il Ctr, eCPM, numero clic…è una violazione del Regolamento. Fossi in Te, modificherei subito il post oscurando le statistiche e mostrando SOLO i guadagni.

    Fausto

  5. Dati molto interessanti.
    Quindi si ha un eCPM di circa 1 euro. Pochino

    Ma attenzione che stai violando il regolamento di Adsense come ha fatto notare Fausto..

  6. Ciao Julius volevo chiederti un chiarimento , ma occorre necessariamente che l’account google usato per adsense sia lo stesso usato per Youtube? Non possono essere differenti? Spero di essermi spiegato. Attendo una tua risposta :)

  7. Ciao!
    Bel lavoro!

    Vorrei chiederti, visto che sei preparato sull’argomento, è possibile includere più di un canale nella domanda oppure sono loro che verificano in base al nome degli account google?

    Grazie!

  8. Ciao,
    Quello che dici mi sembra esatto;quando ho aperto il mio canale Youtube,dopo neanche qualche mese ho ricevuto una email da youtube,che mi chiedeva se volevo partecipare alla partnership,ma questo solo per un video (la IVP, da te citata);e dopo circa 3 mesi mi è stata estesa a tutti i video,anche quelli che avevo già pubblicato(è apparso un messaggio sul mio canale, dicendo che ora è stato attivato per il revenue sharing); Tra l’altro,come per tutti i partners,non ho più il limite massimo di 15’nella durata di un video.
    Ora quindi dovrei essere un partner; Il dubbio che però mi sorge è questo: normalmente ai partners viene concesso di arrichire il canale con links esterni,rss feeds,etc, tramite il channel branding.Ma questa opzione nel mio canale ancora non la vedo,se entro nel browser con iexplorer, Mozzilla etc.Ma avendo aggiunto il Google Cosmic Panda(che tra l’altro non mi piace particolarmente)ho notao che in questo caso i links esterni si possono aggiungere,ma sono visibili,viceversa, solo a chi ha installato questa speciale app, e io ne ho aggiunto ben 6 (blog personale,la mia homepage,facebook,twitter,Myspace,linkedin).
    Quindi,secondo te, quando dovrei ottenere queste funzioni,nel canale,indipendentemente dal google cosmic panda ? Per la cronaca,il mio canale è inglese,e ha già superato le 33.000 visualizzazioni,in poco più di 5 mesi.
    Il nome del mio canale è Mrsantino71. Grazie per l’attenzione, ciao.

    http://www.youtube.com/mrsantino71

  9. @ TXMod Xoops: Ne puoi indicare solo uno,in quanto deve essere associato al tuo adsense account, che deve essere unico. Ma puoi chiedere separamente,account per account,di partecipare alla partnership. Fai bene attenzione, però, ad usare due email diverse, in quanto non puoi usare la stessa per due o più accounts.

  10. @ Stefano: Mi permetto di rispondere io anche alla tua domanda, avendo qualche esperienza. Sarebbe molto meglio che l’account di youtube sia associato alla stessa email di adsense,per ovvie ragioni; ma nessuno ti vieta di crearti un adsense account con email diversa,e di associarlo al tuo canale youtube principale.
    Ma evita di connettere due canali con la stessa email adsense,perchè se non erro è vietato dalle google guidelines.

  11. Salve.. io vorrei diventare partner di youtube in quanto ho dei bei video da pubblicare che sicuramente avranno successo…. cosa e come devo fare??? Ho letto la guida ma non ho capito molto e oltretutto non ho capito la cosa dell’adsense..devo farmi un account a parte e poi collegarlo a quello di youtube oppure fanno tutto loro in automatico una volta approvata la richiesta ?

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