Taco Bell spegne la sua base social e dirotta tutti alla sua App Mobile

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Taco Bell è il primo Brand al mondo a spegnere la base social acquisita nel tempo e dirottare tutti sulla sua nuova app mobile.

UPDATE: Dopo qualche settimana Taco Bell è tornato sui canali Social Media. Questa attività è stata solo una provocazione per incentivare le persone a scaricare l’app mobile.

Una mossa davvero audace quella di Taco Bell, che ieri ha deciso di sospendere completamente i propri account social, avvisando che la sua comunicazione sarà dedicata solo nella nuova applicazione mobile.

Taco Bell ha sospeso la comunicazione sui propri account social media, confermando con una grafica e un hashtag #onlyintheapp che i social media non sono lo strumento più adatto per comunicare con i propri lettori.

Il brand infatti invita tutti i lettori ad utilizzare la propia applicazione mobile per iOS e Android che permetterà di processare ordini direttamente alla loro catena di fast-food messicani.

Attualmente i suoi canali social media sono oscurati come potete vedere Twitter (con 1.4M di Followers), Facebook (con 10.637.327 Fans), Instagram (con 481,131 Followers) e infine Tumblr.

Non è il primo d’aprile e pare che non sia un attacco hacker, quindi questa mossa strategica di Taco Bell ha uno scopo ben definito, infatti la notizia ha destato molta attenzione tanto da essere condivisa da diversi magazine digitali, offrendo al brand una visibilità maggiore.

Interessante analizzare i link accorciati per dirottare il pubblico.

Taco Bell ha utilizzato dei “link accorciati” (Ti ricordi? Te ne avevo parlato) sui propri account social per comunicare la propria app mobile.

I link hanno le statistiche di accesso pubbliche e quindi possiamo dare una sbirciatina.

Link da Twitter
https://manage.smarturl.it/summary/kskou4 (clicca per le stats)

Link da Facebook e Instagram
https://manage.smarturl.it/summary/e0vo0c (clicca per le stats)

Interessante vero? Una strategia davvero fuori dagli schemi, vedremo se cambierà qualcosa nelle logiche dei grandi brand oppure sarà un caso di successo non convenzionale.

Cosa ne pensate di questa strategia?

Fonte: AdWeek

Stratega, Docente, Speaker con più di 12 anni di esperienza in strategie creative multicanale. Oggi sono Partner & Chief Innovation Officer di ThinkingHat, Innovation Studio specializzato in tecnologie emergenti per aziende e brand audaci.

4 Commenti

  1. Filippo

    Grazie Julius per la condivisione. Mi sembra un caso da seguire con molto interesse.

  2. mmh interessante, sarebbe interessante sapere anche la reale motivazione che li ha portati a questo. vedremo.

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