Facebook non è il web e nemmeno il tuo sito personale

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Durante la partecipazione a Freelance in Action, (il seminario di Julius tenuto a Torino a fine febbraio di quest’anno), si è parlato dell’utilizzo dei vari social network in relazione al proprio blog.

Ne è emerso che, spesso e volentieri, la motivazione per cui non si ha un proprio blog è la “paura” di non avere idee, di non saper cosa scrivere e di mantenere quindi un blog a lungo termine senza doverlo chiudere dopo un mese.

Ebbene, siccome questo non vuol essere un post contro facebook, analizziamo come questo social può esserci d’aiuto anche e soprattutto con i nostri blog.

1. Ogni status su Facebook può diventare un post

Partiamo dal problema più comune, quello del “Non so cosa scrivere”.

Quanti status Facebook postate al giorno? Ecco, in quel TOT di status c’è il TOT di post che potete scrivere sul vostro Blog.

Se si tratta di un Blog personale ogni Status su facebook può diventare un post, nel caso di un Blog a tema, i vostri post saranno quelli in merito all’argomento trattato.

Es. Blog personale:

Questo è il vostro Status Facebook “il gatto ha rovesciato la scatola dei croccantini”;

Il post per il vostro blog sarà: Titolo “oggi il gatto e la scatola dei croccantini” Post: Raccontate l’avvenimento in modo dettagliato e, magari, con un po’ di ironia o comunque con il vostro stile, come se lo raccontaste ad un amico.

Ed ecco qui del buon materiale per il vostro blog da poter Condividere su Facebook!

Status:“Oggi il gatto ha rovesciato la scatola dei croccantini” e link all’articolo sul vostro blog.

Stessa cosa per un blog a tema. Se l’argomento del blog è la moda,per esempio, anziché postare solo due righe di status su Facebook sviluppatelo come descritto nell’esempio di prima, ne verrà fuori un titolo, un post e uno Status Facebook.

2. Facebook non è il web

Detto questo vediamo perchè questo articolo non vuole essere un boicottaggio a Facebook.

Facebook non è il web e non è neanche il tuo sito, Facebook aiuta il tuo sito. Quello che c’è su Facebook (articoli, foto, notizie…), è solo una parte sintetizzata di ciò che c’è sul web.

Facebook è un contenitore sul quale condividere le proprie esperienze, le notizie che ci sembrano interessanti, un luogo sociale appunto, dove interagire con gli altri: un bar, un locale dove incontrate i vostri amici e discutete dei più svariati argomenti.

Il bar in questione (Facebook) non è l’intera città o l’intera nazione e non comprende neanche l’intera popolazione mondiale (popolazione virtuale), è semplicemente una parte di tutto questo, uno dei tanti luoghi di ritrovo (probabilmente il migliore fino ad oggi), ma non l’unico.

L’obiettivo dovrebbe essere usare Facebook per portare le persone sul proprio sito/blog/forum etc., non il contrario; va bene invogliare le persone a seguirvi su Facebook, ma non solo su Facebook, anche su Facebook.

3. L’utenza web

L’utenza Facebook (le persone che incontrate al bar citato prima) è una parte dell’utenza web, può sembrare strano, ma c’è molta gente che non ha un profilo Facebook e non è interessata ad averlo.

Oppure ancora gente che il proprio profilo l’ha disattivato e non lo utilizza più.

Gli utenti che occorre tener da conto sono proprio quelle persone che conoscono poco internet, per i quali il primo approccio con il web è Facebook (in realtà, probabilmente, il primo approccio è Google per cercare Facebook e registrarsi), oppure persone che, come detto prima, non usano Facebook.

Un bacino di utenza questo che non è da sottovalutare e/o da tagliar fuori, è comunque utenza web, che come dicevamo prima, non è formata solo dagli utenti Facebook.

Diplomata come Tecnico della grafica e della Pubblicità, creativa quasi a 360 gradi, blogger, disegnatrice, cuoca, Handmader per hobby, divoratrice di libri.

12 Commenti

  1. Brava Alessandra un ottimo spunto di riflessione, spesso su Facebook vedo delle cose incredibili..

    Ultimamente un mio cliente mi aveva richiesto di riportare il suo intero sito su Facebook con tanto di e-commerce…

  2. Penso sia molto più semplice gestire una Fan Page che un blog con tanto di testo immagini no?

    Ovviamente non consiglierei mai a un cliente di posizionarsi solo su FB in quanto mancherebbe tutta la parte di indicizzazione.

    Facebook come dici tu è un ottimo strumento da usare parallelamente..

  3. Gianluca

    Brava,
    ottima riflessione..
    Deve fungere infatti da veicolo, troppe volte anche tra amici ho sentito dire: “e a cosa mi serve il sito? tanto ho facebook!”

  4. Diciamolo cazzo! Super d’accordo!

    I clienti quando capiscono che Facebook è interessante vorrebbero farci di tutto…

  5. Grazie @Valeria :)

    @Nicola certo che è più semplice gestire una fanpage che un blog, è proprio questo il punto, far capire al cliente l’mportanza di un blog e ciò che può guadagnarci, e che imparando a gestirlo può interagire meglio con la clientela e con maggiori risultati anche con quell’utenzae/o clientela che non è su Facebook. :)

    @Gianluca @Bruno questi son pensieri comuni a molti non addeti ai lavori, occorre “educarli” ad un nuovo utilizzo del web… :)

    @Vittoria forse dovremmo spiegargli ciò che per noi è scontato sull’utilizzo dei social, e soprattutto la differenza tra un sito e una pagina facebook. Invitiamoli a leggere qualche post sull’argomento! :)

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